Il “raggiungimento dell’obiettivo” di riduzione delle emissioni del 90% al 2040 “potrebbe ridurre le morti premature dovute all’inquinamento atmosferico da 466mila all’anno nel 2015 a 196mila all’anno nel 2040, con una relativa riduzione dei costi da circa 1.700 miliardi di euro nel 2015 a 670 miliardi di euro nel 2040”. Questa la stima contenuta nella valutazione dell’impatto che accompagna la comunicazione sull’obiettivo climatico intermedio al 2040, adottata oggi dal collegio dei commissari a Strasburgo, in cui la Commissione raccomanda di raggiungere una riduzione delle emissioni del 90% rispetto ai livelli 1990, come tappa intermedia per la neutralità climatica al 2050.