Il cambiamento climatico “è una minaccia esistenziale alla salute e al benessere dell’attuale e delle future generazioni di bambini. A livello globale, più di 1 miliardo di bambini attualmente vive in paesi che sono a rischio ‘estremamente alto’ per gli impatti del cambiamento climatico. Questo significa che metà dei bambini del mondo potrebbe subire danni irreparabili a causa del continuo riscaldamento del nostro pianeta. Potrebbero perdere le proprie case o le scuole a causa di tempeste sempre più violente… potrebbero soffrire di malnutrizione acuta grave a causa dell’inaridimento dei raccolti dovuto alla siccità… o potrebbero perdere la vita a causa di ondate di calore o polmonite dovute all’inquinamento atmosferico”. Lo scrive Catherine Russell, Direttrice Generale dell’Unicef, in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza che si celebra il 20 novembre.