“Siamo una nazione libera e sovrana, abbiamo il diritto di sfruttare la nostra ricchezza naturale. Non tocca a noi salvare il pianeta”. Il ministro degli Idrocarburi della Repubblica Democratica del Congo, Didier Budimbu, non si è fatto intimorire dalle polemiche scoppiate per l’asta che riguarda 27 licenze di esplorazione petrolifera e 3 di gas, per far fronte all’urgente richiesta di combustibili del mondo. Come riporta il Corriere della Sera, Budimbu ha detto: “Non avevo scelta”. Due le aeree coinvolte nel Parco di Virunga, patrimonio dell’umanità Unesco e ultimo regno dei gorilla di montagna. “Non ci fermeremo. Abbiamo una responsabilità nei confronti dei congolesi che, per la maggior parte, vivono in condizioni di estrema povertà e aspirano a un benessere che lo sfruttamento del petrolio può garantire”, ha aggiunto.