Fissione nucleare e combustibili alternativi nell’elenco delle tecnologie strategiche a zero emissioni nette. Il Consiglio Ue ha adottato oggi la sua posizione sul Net-Zero Industry Act, il regolamento per sviluppare un’industria a emissioni zero proposto dalla Commissione europea a metà marzo. La proposta si compone di permessi accelerati, progetti strategici per la decarbonizzazione dell’industria europea entro il 2030 e un elenco di tecnologie chiave con cui realizzarla. Rispetto alla proposta originaria della Commissione europea che includeva in tutto otto tecnologie strategiche (nello specifico: tecnologie solari fotovoltaiche e termiche; eolico onshore e energie rinnovabili offshore; batterie e accumulatori; pompe di calore e geotermia; elettrolizzatori e celle a combustibile per l’idrogeno; biogas e biometano; cattura e stoccaggio del carbonio; tecnologie di rete), i ministri hanno concordato di portare la lista da 8 a 10, includendo il nucleare e i combustibili alternativi sostenibili. Una nota del Consiglio spiega che inoltre che il mandato amplia inoltre l’elenco delle tecnologie net-zero non strategiche alle soluzioni biotecnologiche per il clima e l’energia, ad altre tecnologie nucleari e alle tecnologie industriali trasformative per le industrie ad alta intensità energetica. (Segue)