Nuova battuta d’arresto per il commercio, con le vendite al dettaglio che a novembre calano, rispetto al mese precedente, sia in volume che in valore. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat. “Sul fronte delle vendite la situazione in Italia sta peggiorando – afferma il presidente Carlo Rienzi – Su base mensile si assiste ad una forte contrazione che coinvolge tutti i settori, sia gli alimentari che i beni non alimentari, mentre su base annua ad un incremento delle vendite in valore del +1,1% corrisponde un taglio dei volumi del -0,2%, a dimostrazione di come le famiglie continuino a spendere di più per acquistare sempre meno”.
“Nei primi 11 mesi del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i volumi delle vendite calano complessivamente del -0,5% con picchi del -0,9% per i beni alimentari – prosegue Rienzi – Un trend che dimostra il taglio dei consumi operato dalle famiglie anche in settori primari come cibi e bevande, e che dovrebbe portare il governo a studiare misure efficaci per sostenere la spesa dei cittadini, i quali continuano a subire i rincari dei prezzi specie nel comparto alimentare”.