Il premier cinese Li Qiang ha denunciato martedì a Davos le “barriere commerciali”, in particolare nel campo della tecnologia e delle misure ambientali. Ogni anno compaiono nuove “misure discriminatorie per il commercio e gli investimenti”, mentre “qualsiasi ostacolo o interruzione può rallentare o bloccare flussi vitali per l’economia mondiale”, ha dichiarato in un discorso ufficiale alla riunione annuale del Forum economico mondiale di Davos.
(AFP)