L’incertezza sulle politiche commerciali rimane elevata e continua a pesare sulle prospettive dell’economia globale. Il PIL dell’area dell’euro ha nettamente rallentato nel secondo trimestre, con il venir meno della spinta della domanda statunitense che lo aveva sostenuto a inizio anno, e anche nei mesi estivi la crescita sarebbe stata modesta. Lo comunica Bankitalia nel suo ‘Bollettino Economico’ numero 4 del 2025, sottolineando che le conseguenze delle nuove politiche commerciali americane sono già visibili nei flussi di merci. I volumi importati dagli Stati Uniti si sono significativamente ridotti, con effetti rilevanti sugli scambi globali, sottolinea Bankitalia, per cui i dazi previsti dall’accordo tra Stati Uniti e Unione europea comporterebbero un impatto diretto relativamente contenuto sulla crescita del prodotto della UE, ma l’elevata incertezza sulle politiche commerciali potrebbe frenare gli investimenti delle imprese.