“L’introduzione di dazi aggiuntivi da parte degli Stati Uniti su acciaio e alluminio è una situazione in cui entrambe le parti dell’Atlantico sono perdenti”. Lo afferma il direttore generale di BusinessEurope (la confederazione delle imprese europee), Markus J. Beyrer. “È nel nostro interesse comune – aggiunge – ridurre i costi del commercio e degli investimenti attraverso l’Atlantico per sostenere gli investimenti e l’occupazione sia in Europa che negli Stati Uniti. Per questo motivo l’imposizione di dazi è uno scenario perdente per entrambe le parti”. Per Beyrer l’Europa “deve ora valutare le conseguenze di queste azioni ed essere unita nella sua risposta. La priorità fondamentale per l’Ue è salvaguardare i propri interessi, con l’obiettivo finale di trovare una soluzione negoziata. È inoltre essenziale che l’Ue diversifichi i suoi mercati di importazione ed esportazione per mitigare i rischi e diventare più resiliente. Sia l’accordo con il Mercosur che quello con il Messico sono buoni esempi di questo, e dobbiamo tutti assumerci le nostre responsabilità e lavorare per una loro rapida ratifica”. “In un momento di tale incertezza geopolitica, l’Ue ha bisogno di rafforzare urgentemente la sua economia e la sua competitività per proteggersi dalla coercizione economica”, conclude Beyrer