“In risposta ai rischi macroeconomici e alle incertezze sui dazi commerciali, la società ottimizza i piani di spesa per il 2025 e farà ricorso alle leve di portafoglio. Le azioni di mitigazione relative agli investimenti, portafoglio, costi e altre iniziative di cassa sono previste compensare oltre 2 miliardi di euro di effetti negativi dello scenario”. Lo afferma Eni a proposito dell’outlook 2025. Di fatto, gli investimenti lordi per il 2025 sono stati rivisti al di sotto di 8,5 mld rispetto a una previsione iniziale di 9 mld. Gli investimenti al netto delle dismissioni sono attesi inferiori a 6 mld rispetto a una stima iniziale compresa tra 6,5-7 mld.