Dazi, Foti: Rischio invasione prodotti da Cina, Ue metta una barriera

Giorgia Meloni “sarà lì come Italia. E per una volta, come ha certificato Standard & Poor’s, non come un Paese pieno di debiti, ma con conti in ordine. Detto questo, rispondo: è stato per primo Trump a dire che la questione dei dazi – che è innanzitutto europea sarà trattata con il blocco europeo”. Lo dice Tommaso Foti, ministro per gli Affari europei e il Pnrr. “Dall’inizio sosteniamo: evitiamo una guerra commerciale, la soluzione non può essere un’escalation. I dazi sono un tema prioritariamente gestito dalla Commissione, ma Meloni può avere un ruolo strategico per facilitare il dialogo. Poi è chiaro che in un incontro bilaterale saranno sul tavolo altri dossier bilaterali. Ad esempio, gli investimenti delle imprese Usa in Italia”, psiega in un’intervista a La Repubblica. “C’è un dato che come europei dobbiamo tenere presente, a prescindere dalla visita di Meloni a Trump: la sovraproduzione cinese. Pechino non riesce ad assorbire la produzione interna. E quindi, rischiamo presto un’invasione di prodotti cinesi a basso prezzo. Credo che l’Europa debba pensare a misure di salvaguardia, in prospettiva. Anche perché i dazi di Trump alla Cina favoriscono la diversificazione del mercato cinese. E aumentano i rischi, per noi”.