Dazi, Francia: Unità Ue priorità, ma cambiare metodo e mostrare nostre contromisure

“Oggi l’Ue deve rimanere unita, è la priorità. Ma da sabato la situazione deve portarci a cambiare metodo: dobbiamo saper presentare in modo concreto e chiaro la capacità dell’Ue di mettere sul tavolo delle contromisure, di rispondere, e di fare in modo che questo rapporto di forza – voluto dagli Usa e che non deve portare a una guerra commerciale che sarebbe nefasta per tutto il mondo – deve essere approcciato dagli europei anche dimostrando la loro capacità di risposta”. Lo ha dichiarato Laurent Saint-Martin, ministro francese delegato al Commercio estero, al suo arrivo Consiglio Commercio dell’Ue a Bruxelles. “La finalità è sempre la stessa e siamo tutti uniti: arrivare a un accordo equilibrato, che preserva gli interessi europei e che comprenda anche gli interessi americani. La Commissione è sempre in buona fede nel negoziato e la Francia la sostiene dal primo giorno e continuerà a farlo”, ha aggiunto. “Ci restano due settimane di negoziato ma questo rapporto di forza deve anche portare gli europei a saper dimostrare le contromisure che sono le tariffe sui beni americani, che devono essere esposte molto concretamente, e la questione dei servizi e di misure anti-coercizione”, ha evidenziato.