“L’economia dell’area dell’euro ha dato prova di resilienza all’inizio di quest’anno, nonostante il contesto mondiale difficile”, ma “la crescita dovrebbe rallentare nel terzo trimestre con l’esaurirsi dell’effetto anticipatorio”, anche perché “il recente accordo commerciale concluso tra l’Unione europea e gli Stati Uniti impone dazi più elevati sui beni dell’area dell’euro rispetto al regime tariffario statunitense in vigore prima di aprile”. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, intervenendo all’International Business Council del World Economic Forum. “Gli esperti della Bce – dice a Ginevra – terranno conto delle implicazioni dell’accordo commerciale Ue-Usa per l’economia dell’area dell’euro nelle prossime proiezioni di settembre, che orienteranno le nostre decisioni nei prossimi mesi”.