“Sui dazi non si può e non si deve smettere di trattare con Washington, il rischio è di perderci tutti quanti”. Così Roxana Minzatu, vicepresidente della Commissione europea con delega all’istruzione e all’occupazione. In un colloquio con La Stampa aggiunge: “Per noi il protezionismo non è la strada giusta. La chiusura dei confini per le merci significa rassegnarsi a prezzi più alti, occupazione più bassa, riduzione nell’offerta di prodotti. Dobbiamo fare l’impossibile per non scatenare una guerra commerciale e trattare finché sarà possibile. Il collega Sefcovic sta cercando di evitare l’escalation, ma la prima preoccupazione deve essere proteggere i nostri posti di lavoro. Spesso dimentichiamo che le conseguenze di una guerra commerciale possono essere molto più ampie di quel che appare a prima vista: penso ad esempio al mio Paese e al vostro, la cui economia è strettamente integrata a quella dell’auto tedesca”.