“Il recente accordo tra l’Unione europea e gli Stati Uniti ha ridotto l’incertezza sul quadro dei rapporti doganali bilaterali, ma ha anche comportato un sensibile aumento, dal 2 al 16 per cento, dei dazi medi effettivi sulle esportazioni europee. Secondo le nostre valutazioni, gli effetti diretti per gli esportatori italiani e le loro filiere restano nel complesso limitati”. Così il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, intervenendo a Roma in occasione della Giornata del Risparmio organizzata a Roma da Acri.