Dazi, S.Licheri (M5s): Urso inadeguato, dati Federmeccanica preoccupanti

“I numeri diffusi da Federmeccanica sono oltremodo preoccupanti. La flessione della produzione del segmento metalmeccanico nel primo semestre dell’anno, pari a -4,3%, unita al calo di mezzo punto dell’export, ci conferma un quadro tutt’altro che roseo e allo stesso tempo ci dice che il governo Meloni non è stato minimamente in grado di “puntellare” il comparto con azioni incisive. Quel -4,3% supera di un punto e mezzo il crollo generale della produzione industriale: una discrepanza inquietante, che Federmeccanica ascrive al clima di incertezza creato da sei mesi di annunci sui dazi da parte di Trump, culminati poi con l’intesa oltremodo impattante per le nostre imprese raggiunta nel cuore dell’estate tra Usa e Ue. Se il crollo dell’export metalmeccanico verso gli Stati Uniti ha superato il 6% nel primo semestre, vale a dire a dazi non attivi, è facile ipotizzare che nella seconda parte del 2025 il quadro non potrà che peggiorare. L’inadeguato ministro Urso, a parte fare l’opinionista nei vari punti stampa, non ha saputo finora fornire alcuna risposta concreta per confortare il settore, né sugli incentivi agli investimenti né sui sostegni sul fronte del caro-energia. E’ un dato di fatto”. Così in una nota la senatrice M5s Sabrina Licheri, capogruppo M5s in comm. Industria e Attività Produttive.