Dazi, Tajani: Tra amici possono esserci contrasti, ma non cambiamo strategia con Usa

“Noi non vogliamo una guerra commerciale con gli americani, la Cina è su un’altra posizione. Noi siamo partner strategici degli Stati Uniti, che sono il nostro principale alleato del mondo. Ogni tanto c’è qualche problema, ma ci fu anche con l’euro, ricorderete. Fra amici e a volte possono esserci momenti di contrasto, ma questo non significa che si debba cambiare strategia, i problemi si affrontano e si risolvono insieme. Questo è importante, il dialogo, il confronto e bene ha fatto Trump a sospendere l’intenzione dei dazi e bene ha fatto l’Europa rispondere nella stessa maniera. Ora bisogna andare avanti con il dialogo, ce lo chiedono tutte le imprese . Stiamo cercando di aiutare le imprese italiane utilizzando il buonsenso, senza farci prendere dal panico, senza reagire in maniera inconsulta perché la calma è la virtù dei forti. Il nostro obiettivo è quello di tutelare la nostra produzione industriale perché siamo una seconda potenza industriale, la nostra economia si legge sull’industria e sull’agricoltura e siccome il 40% del PIL deriva dall’export, noi abbiamo il dovere di tutelare le nostre esportazioni”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, visitando la fregata ITS Marceglia durante la sua missione in Giappone.