“I negoziatori, come concordato, stanno lavorando alla dichiarazione congiunta sulla base dell’accordo raggiunto tra la presidente von der Leyen e Trump. Comunicheremo le tempistiche”, ma “nel caso in cui fosse necessario più tempo per finalizzare la dichiarazione congiunta oltre il primo agosto – in altre parole, cosa accadrà domani, quando gli Stati Uniti porranno fine alla sospensione delle cosiddette aliquote tariffarie reciproche, in vigore dal 7 luglio – l’Ue è pienamente convinta che gli Stati Uniti applicheranno il tetto tariffario generale concordato del 15%; è anche pienamente convinta che gli Stati Uniti applicheranno le esenzioni al tetto del 15%, come delineato dalla presidente von der Leyen domenica scorsa”. Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Olof Gill.
“Ciò significa che da domani godremo dell’immediata riduzione dei dazi per cui abbiamo lavorato così duramente, e quindi di una posizione di stabilità e prevedibilità molto più solida per le imprese e i consumatori dell’Ue. Gli Stati Uniti hanno assunto questi impegni. Ora tocca a loro implementarli. La palla è nel loro campo. Per ulteriori esenzioni, i negoziati continuano”, ha aggiunto.