Se Donald Trump, in tema di politica commerciale, cercasse di arrivare a un accordo con il nostro Paese non succederebbe nulla. Lo dice Adolfo Urso, ministro delle Infrastrutture e del Made in Italy: “L’Italia rispetterebbe le decisioni comuni che ha contribuito a determinare, come sempre. Ma attenzione: il ruolo degli Stati si esercita ora, in via preventiva, non dopo, a cose fatte. Ed è quello che stiamo facendo e che soprattutto può fare il nostro presidente del Consiglio per la credibilità che tutti gli riconoscono nell’Ue e a Washington. Dobbiamo portare il confronto sui giusti binari”, spiega in un colloquio con il Corriere della Sera. “Le preoccupazioni sono legittime anche perché abbiamo una bilancia commerciale con gli Usa nettamente positiva. Se l’interscambio complessivo di beni e servizi tra Usa e Ue nel 2023 ha sfiorato gli 850 miliardi di euro con un saldo per l’Ue di 156 miliardi, il surplus italiano verso gli Usa è stato di ben 42 miliardi di euro. Siamo di fatto i principali beneficiari in proporzione alla nostra economia. Gli Stati Uniti sono nostro principale partner extra Ue, anche per quanto riguarda investimenti e turismo”.