La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ospitato un dialogo di alto livello con i rappresentanti dell’industria automobilistica per discutere le implicazioni delle tariffe statunitensi su auto, componenti per auto e veicoli commerciali. “Lo scambio di opinioni si è concentrato sulla raccolta di opinioni e proposte del settore per la risposta più efficace dell’Ue alle misure”, spiega una nota della Commissione. “I partecipanti hanno espresso forti preoccupazioni sulle implicazioni più ampie delle tariffe statunitensi, in particolare sul rischio di deviazione degli scambi. Hanno evidenziato l’incertezza che queste misure creano per le catene di fornitura integrate, in particolare nel settore automobilistico, che si estendono su entrambe le sponde dell’Atlantico e sono centrali per gli attuali modelli di business”, specifica ancora l’esecutivo Ue. I partecipanti “hanno espresso sostegno all’abbassamento delle tariffe su entrambe le sponde come parte di una soluzione negoziata, un percorso a cui la Commissione europea rimane impegnata”, e “hanno anche condiviso prospettive sul potenziale per l’Ue e gli Stati Uniti di ridurre le barriere non tariffarie in modo reciprocamente vantaggioso”. Più in generale, “hanno incoraggiato la Commissione europea a realizzare ulteriormente la sua agenda sulla competitività, in particolare accelerando le azioni incluse nel piano d’azione sull’automotive”.