“Sarà quindi nel Piano fiscale strutturale che il Governo fornirà tutti gli elementi utili alla costruzione della nuova manovra.
Il documento sarà quindi molto più asciutto rispetto ai documenti degli anni passati”. Lo comunicano fonti di Palazzo Chigi.
“Per quanto riguarda le previsioni sulla crescita economica, il Governo intende proseguire sul metodo adottato finora, fornendo numeri il più possibile realistici, non gonfiati né troppo impostati alla prudenza, al netto tuttavia della congiuntura internazionale volatile a causa dei conflitti in atto. Un metodo di lavoro che ha dato e continua a dare risultati”, aggiungono.