“Con riferimento alle spese per la difesa e, più in generale, la sicurezza del Paese, il lavoro di ricognizione secondo la metodologia Nato, effettuato con particolare scrupolo, lascia ritenere che già da quest’anno saremo in grado di raggiungere l’obiettivo del 2% del Pil assunto nel 2014”. Lo dice il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Documento di finanza pubblica 2025, a proposito dei dazi imposti dagli Usa. “Siamo oltremodo coscienti, anche alla luce delle attuali tensioni, dell’esigenza di incrementare tali spese nei prossimi anni – aggiunge -. Le valutazioni che saranno effettuate in tal senso dovranno ovviamente considerare anche gli esiti delle interlocuzioni avviate a livello europeo circa gli strumenti di finanziamento e le flessibilità nell’ambito delle regole di bilancio”.