“Molti di voi hanno anche manifestato l’intenzione di richiedere una quota dei prestiti Safe, fino a 150 miliardi di euro, sostenuti dall’Ue, che finanzieranno gli appalti congiunti per la difesa. L’aggregazione della domanda attraverso gli appalti congiunti migliorerà l’interoperabilità e aumenterà la prevedibilità per l’industria europea della difesa, essenziale per aumentare la capacità produttiva. Ci auguriamo che il maggior numero possibile di voi decida di utilizzare Safe entro la fine di luglio, quando sarà necessario presentare una stima preliminare del proprio fabbisogno”. Lo hanno scritto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e l’Alta rappresentante Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, in una lettera sul tema della difesa indirizzata ai capi di Stato o di governo dei 27 Paesi Ue in vista del Consiglio europeo di oggi. “Questo è un passaggio fondamentale. Ogni Stato membro deve decidere quali capacità intende acquisire e ricercare attivamente sinergie e partnership con gli altri Stati membri”, hanno aggiunto.