Difesa, Lopez (S&D): Capisco Schlein ma piano ReArm è primo passo

“Dobbiamo spendere meglio, in modo più coordinato e di più in Europa. E pensare a progetti europei e a capacità europee. Per questo servono soldi europei”. Lo dice Javi López, spagnolo, socialista, è uno dei vicepresidenti del Parlamento europeo in quota S&D. Sil piano ReArm spiega a Il Corriere della Sera: “È il primo passo nella giusta direzione, che è avere un’Europa completamente autonoma, responsabile della propria sicurezza. Stiamo vivendo un’atmosfera geopolitica completamente diversa, che è cambiata molto velocemente. In primo luogo, con la competizione tra le grandi potenze. Secondo, con l’ostilità della Russia e soprattutto con la rottura dell’architettura di sicurezza in Europa dopo l’invasione su larga scala in Ucraina. Terzo, dopo i ragionevoli dubbi che abbiamo sui nostri legami transatlantici, non possiamo più dare per scontato il nostro ombrello di sicurezza proveniente dagli Stati Uniti”. E ancora: “Capisco il punto di vista di Elly Schlein, secondo cui è necessario avere uno strumento europeo per le capacità europee. E ne condivido la prospettiva. Ma guardiamo cosa è successo nella pandemia: abbiamo iniziato con il meccanismo Sure, ovvero prestiti agli Stati, poi è stato dato spazio nei bilanci nazionali e poi è stato creato Next Generation Eu. È una buona lezione”.