Friedrich Merz e Emmanuel Macron si fanno precedere al vertice Nato da un editoriale a doppia firma sul Financial Times. Dove si impegnano a raggiungere la celebre quota del 5% e definiscono la Russia la “principale fonte di instabilità per l’Europa”. Lo rileva il Corriere della Sera che riporta altri brani dell’articolo: “Il nostro obiettivo è proteggere e preservare la pace sul nostro continente e quindi, finché dura la traiettoria attuale, la Russia troverà in Francia e Germania una determinazione incrollabile”. Il riarmo all’insegna delle 3S (standardizzazione, semplificazione, scalabilità) o il richiamo alla dottrina nucleare (“La forza nucleare strategica indipendente della Francia contribuisce alla sicurezza complessiva della Nato; e la Germania partecipa agli accordi di condivisione nucleare dell’alleanza”, ossia ha armi americane sul suo suolo), combaciano con le idee di Merz, si legge ancora.