“Abbiamo l’opportunità di creare un’azienda molto più grande e internazionale e dobbiamo sfruttare questo momento favorevole. L’elevata adesione in assemblea dei soci all’aumento di capitale fino a 400 milioni da un lato e, dall’altro, la reazione del titolo sul mercato , dove negli ultimi tempi i volumi transati sono più o meno quadruplicati, dimostrano che la direzione di marcia è quella giusta”. Così Giulio Ranzo alla guida di Avio da ottobre 2015. In un colloquio con Il Sole 24 Ore spiega: “Siamo in attesa del via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo. Dopodiché fisseremo il prezzo e, non appena avremo concluso tutti i passaggi propedeutici e ottenuto i permessi necessari, lanceremo l’aumento. L’obiettivo è partire a breve per chiudere il tutto entro l’anno”. Ranzo dice che le “risorse serviranno a potenziare la capacità produttiva: l’80% sarà destinato alla realizzazione di una nuova fabbrica negli Usa nel campo della difesa, mentre il restante 20% supporterà nuovi investimenti in Italia per rafforzare i nostri impianti e l’integrazione con i fornitori”.