“Per quello che riguarda l’investimento in sicurezza nazionale la Lega è assolutamente d’accordo nuovi uomini, nuovi mezzi. Siamo assolutamente contrari e non prenderemo mai in discussione i temi di eserciti europei, debiti europei per comprare armi in giro per l’Europa”. Lo dice il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, a margine del convegno ‘Piano Casa Italia’. È positiva, dunque, l’opinione sull’aumentare le spese “per la sicurezza interna a favore degli italiani e per la difesa dei confini, ovviamente gradualmente”, chiarisce. Mentre sulla soglia di spese in proporzione al Prodotto interno lordo che la Nato si prefigge di raggiungere, dice: “Il 5% si potrà raggiungere fra anni, anni e anni”. A chi gli chiede se la pensa come l’alleato e collega di governo, Antonio Tajani, sul tema, risponde con un convinto “sì, d’accordo”.