“A chi fa propaganda sbandierando presunte svolte militariste o belliciste voglio ricordare che investire in sicurezza è un concetto molto più ampio che acquistare bombe o carri armati. Significa innanzitutto rafforzare il nostro impegno per la pace. Un impegno che vede i nostri militari in prima linea, dal Libano al Kosovo, passando per la Palestina e il Golfo; siamo il primo contributore per le missioni dell’Ue, il secondo in ambito Nato dopo gli Stati Uniti e il primo tra gli occidentali nelle Nazioni Unite”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in audizione alle Commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato insieme al ministro della Difesa, Guido Crosetto, sugli esiti del vertice Nato svoltosi a L’Aja il 24-25 giugno.