Secondo l’associazione mondiale dell’industria dei chip, Semi, nella prima metà dell’anno la Cina ha speso in attrezzature per la produzione di chip più di Corea del Sud, Taiwan e Stati Uniti messi insieme, con l’obiettivo di mitigare il rischio di ulteriori restrizioni alle esportazioni occidentali.
La Cina, il più grande mercato mondiale di apparecchiature per semiconduttori, ha speso la cifra record di 25 miliardi di dollari in strumenti per chip nei primi sei mesi del 2024, come hanno mostrato i dati Semi, ripresi dal quotidiano finanziario giapponese Nikkei. La Cina ha mantenuto una spesa robusta fino a luglio e potrebbe essere sulla buona strada per un altro record annuale.