“In coerenza con gli obiettivi indicati nella comunicazione della Commissione europea concernente ‘Una normativa sui chip per l’Europa’, alle imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, che effettuano investimenti in progetti di ricerca e sviluppo relativi al settore dei semiconduttori è riconosciuto un incentivo, sotto forma di credito d’imposta, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal regolamento (Ue) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014”. Lo prevede la bozza di dl Asset e investimenti che lunedì prossimo dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri, che GEA ha potuto visionare.