Di fronte al richiamo di Palazzo Chigi riguardo agli emendamenti al decreto Energia per concessioni idroelettriche, Riccardo Zucconi responsabile energia di Fratelli d’Italia sostiene che “c’è comunque da mettere in sicurezza le concessioni già scadute alla fine del 2023” che sono circa una quarantina su oltre 4.400. Come riporta il Sole 24 Ore, si tratta di una norma ad hoc da inserire nel decreto Milleproroghe che non esclude in prospettiva anche di “rinegoziare con Bruxelles visto che in nessuna nazione europea è imposta la messa a gara in termini così stringenti”, evidenzia ancora Zucconi.