“In deroga alle previsioni del codice dei contratti pubblici, e limitatamente all’anno 2022, le regioni, entro il 31 luglio 2022, procedono ad un aggiornamento infrannuale dei prezzari in uso”. E’ quanto si legge nell’ultima versione della bozza di decreto Aiuti per le filiere produttive e le famiglie colpite dal rincaro dei prezzi in conseguenza dell’invasione russa in Ucraina. “I prezzari aggiornati entro il 31 luglio 2022 cessano di avere validità entro il 31 dicembre 2022 e possono essere transitoriamente utilizzati fino al 31 marzo 2023 per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data”, prosegue il testo.