“Qualora, nell’ambito del procedimento di autorizzazione” degli impianti per l’incremento della capacità di rigassificazione nazionale “si manifesti l’impossibilità di giungere tempestivamente alla conclusione del procedimento medesimo, il commissario straordinario può essere revocato con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Transizione ecologica, di concerto con il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. In caso di revoca, il procedimento di autorizzazione è proseguito dal ministero della Transizione ecologica”. Lo prevede la bozza del nuovo decreto Energia elaborato dal governo, che Gea è riuscita a visionare, e che ora attende il via libera del Cdm.