“Il Dl Flussi è un provvedimento complesso, perché tocca tanti temi. Al ministero del Lavoro abbiamo seguito le disposizioni sulla tutela delle vittime del caporalato. E’ una intensificazione delle nostre azioni contro il caporalato. Interveniamo su un reato contro la persona, cerchiamo di individuare una protezione aggiuntiva per chi denuncia casi di sfruttamento. Prevediamo quindi uno speciale permesso di soggiorno della durata iniziale di 6 mesi, rinnovabile per un anno e prorogabile in base alle esigenze di giustizia ulteriormente. Mettiamo in protezione le vittime che collaborano con la giustizia rispetto all’ipotesi di punibilità sul reato di ingresso illegale sul territorio dello Stato. Poi facciamo un percorso di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa delle persone vittime di sfruttamento, un percorso di formazione e inserimento al lavoro, con il riconoscimento dell’assegno di inclusione”. Così la ministra del Lavoro, Marina Calderone, illustrando il Dl Flussi in conferenza stampa a Palazzo Chigi