Suona l’allarme cantieri: le opere potrebbero fermarsi perché il governo non ha stanziato i fondi in legge di bilancio per compensare gli extra costi sostenuti dalle imprese. Lo scrive La Stampa, riportando i pensieri di Federico Ghella, vicepresidente di Ance: “Il problema del caro materiali non è stato risolto perché la manovra non se ne occupa, non sappiamo ancora come il governo intenda affrontarlo e la preoccupazione è altissima”. E ancora: “A fine anno scade il decreto Aiuti che ha tenuto in vita tutti i cantieri italiani nati prima dell’introduzione della revisione strutturale dei prezzi entrata in vigore con il nuovo codice dei contratti, ma che riguarda gli interventi banditi dal luglio del 2023”.