Maire si espande negli Emnrati. E lo fa attraverso un progetto che trasforma rifiuti solidi indifferenziati in carburante per l’aviazione. Il gruppo guidato da Fabrizio D’Amato, assieme a Nextchem e la controllata MyRechemical, si è aggiudicato uno studio di fattibilità per l’integrazione della tecnologia proprietaria Waste to Syngas in un impianto di conversione. Come riporta Il Messaggero, la produzione dovrebbe essere di 120 mila tonnella di Saf all’anno. “Siamo felici di partecipare alla prima iniziativa waste to chemical negkli Emirati. E questo risultato conferma il nostro impegno nella valorizzazione di materie prime alternative, contribuendo con concretamente alla riduzione dell’impronta di carbonio nel settore dell’aviazione”, dice Giacono Rispoli ceo di MyRechemical.