“I ricavi del primo trimestre 2025 sono pari a 22.074 milioni di euro, in aumento di 2.642 milioni di euro (+13,6%) rispetto al primo trimestre 2024”. Lo comunica Enel nella nota sui risultati dei primi tre mesi dell’anno. “La variazione è prevalentemente riconducibile alle maggiori quantità di energia elettrica prodotta e distribuita, al netto degli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto connesse principalmente alla cessione delle attività di distribuzione e generazione di energia elettrica in Perù, nonché all’aumento dei ricavi della Generazione Termoelettrica e Trading per la vendita di commodity sul mercato wholesale, in un contesto di mercato con prezzi medi crescenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. L’Ebitda, poi, si assesta a 5.974 milioni di euro, con un incremento di 5,3 punti percentuali rispetto ai 5.672 milioni di euro dello stesso periodo del 2024. L’Ebitda ordinario è di 5.974 milioni di euro, dunque +1,7% rispetto ai 5.874 milioni di euro del primo trimestre dello scorso anno. “A parità di perimetro – spiega l’azienda – tra i due periodi a confronto, nonostante la riduzione dei prezzi medi applicati ai clienti residenziali e alle piccole e medie imprese in Italia e alle minori quantità vendute nel segmento aziende Top&Large, il margine operativo lordo ordinario è in crescita rispetto al medesimo periodo del 2024 grazie all’ottimizzazione di processi, attività e prodotti e al positivo contributo dei business integrati in Iberia e nelle Americhe. In crescita anche il contributo delle reti in Italia”.