La britannica British Petroleum chiude il secondo trimestre 2022 con un utile record di 9,26 miliardi di dollari, quasi triplicato rispetto ai 3,11 dello stesso periodo del 2021. A far volare la marginalità l’incremento del prezzo del petrolio durante la stagione primaverile. Tuttavia, se si considerano i primi sei mesi del 2022, British Petroleum segna un rosso di oltre 11 miliardi, per via un accantonamento di 24 miliardi resosi necessario dopo l’uscita dalla russa Rosneft, dove aveva il 20%.