Dai nuovi accordi per la diversificazione delle forniture di gas, che permetteranno all’Italia di essere indipendente dalla Russia, “cominceranno ad arrivare quest’anno circa 5 miliardi di metri cubi, 18 miliardi dal prossimo anno e 25 miliardi andranno a regime dal 2024”. Così il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, intervenendo in collegamento con ‘Italia 2022: Persone, Lavoro, Impresa’, piattaforma di dialogo con i massimi esponenti del mondo delle istituzioni, della finanza e dell’impresa promossa da Pwc Italia in collaborazione con il gruppo editoriale Gedi, dal titolo ‘Tecnologia e nuovo umanesimo’. “Per quest’inverno dipende tutto dagli stoccaggi, non ha nulla a che vedere con le nuove forniture – spiega -. Stiamo stoccando e l’obiettivo è arrivare a completarli entro fine 2022, dall’anno prossimo si incominceranno a sentire fortemente gli effetti delle nuove forniture”.