L’idrogeno non è un’alternativa energetica sostenibile. Lo sostiene Confindustria Ceramica attraverso un documento appena approvato dal Consiglio. Documento che pone fine a “narrazioni fuorvianti che propongono l’idrogeno quale sostituto del gas metano nelle nostre fabbriche, bisogna concentrare ricerca e investimenti su strade realmente percorribili per arrivare alla decarbonizzazione”, spiega Franco Manfredini, vicepresidente dell’associazione di settore con delega all’Energia, a Il Sole 24 Ore.
Anni di progetti sperimentali dimostrano che “l’idrogeno presenta, allo stato attuale, più limiti che potenzialità per l’industria ceramica e, ad oggi, nessuna impresa ceramica può funzionare utilizzando idrogeno in modo significativo, e tantomeno esclusivo, per soddisfare il proprio fabbisogno termico, che è rilevante e continuo”, si legge nel documento, che smonta un futuro a idrogeno verde nelle industrie energivore.