Il consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha approvato nuove operazioni per oltre quattro miliardi, che comprendono finanziamenti, rinegoziazioni e risorse addizionali per i plafond a sostegno di territori e imprese. Di questi, un miliardo per finanziamenti a medio e lungo termine per le imprese colpite dal contesto geopolitico ed energetico connesso al conflitto in Ucraina.
I destinatari dell’iniziativa sono le aziende di medie e grandi dimensioni che intraprendono nuovi programmi di investimento, nonostante negli ultimi sei mesi abbiano registrato una riduzione del fatturato, o dei margini, in conseguenza degli effetti indiretti della crisi e dell’aumento del costo delle materie prime.
Tre le finalità della nuova linea operativa: sostenere la crescita delle aziende, anche alla luce del contesto problematico delle catene di approvvigionamento e dei rincari dei fattori produttivi (es. energia e gas); riportare in Italia le attività precedentemente delocalizzate all’estero (reshoring); intervenire a favore di progetti che contribuiscano ad accelerare la transizione energetica.