“Il mercato libero dell’energia innanzitutto evita all’Italia di subire una procedura d’infrazione europea. E poi per le famiglie sarà una grande opportunità, perché potranno scegliere il meglio fra le bollette”. Così Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, in una intervista a La Stampa. “A ben guardare gli utenti del mercato definito come ‘tutelato’ non è che finora siano poi così tutelati. Hanno una tariffa del gas variabile, che con la crisi ucraina è rincarata moltissimo. Invece scegliendo bene i piani tariffari si possono fare scelte convenienti”, sottolinea Dal Fabbro. E ancora sul pericolo di confusione e di truffe: “Un rischio in effetti c’è, cioè che compagnie poco oneste facciano promesse che non possono essere mantenute. È responsabilità degli operatori dire le cose nel modo giusto, e sarà importante sanzionare chi invece se ne approfitta, per proteggere le famiglie. Per fortuna c’è l’Antitrust che vigilerà e farà di sicuro un buon lavoro”.