Energia, Di Maio: Piano in 3 punti, non serve scostamento

“Conosco sempre più imprese che chiudono perché non riescono a pagare la bolletta di settembre. Abbiamo un piano in 3 punti: il tetto europeo massimo al prezzo del gas, ma è un negoziato e ci vorrà tempo; in attesa un decreto taglia bollette che paghi l’80% delle bollette elettriche a bar, pizzerie, grandi imprese e 4 milioni di famiglie che stanno per entrare in povertà; terzo, azzerare l’iva sugli alimentari, i prodotti della natalità e della farmaceutica, almeno le tasse dell’Iva non dobbiamo farli pagare. Dai conti che abbiamo fatto come impegno Civico non c’è bisogno di scostamento, possiamo usare gli extragettiti che sta incassando lo Stato”. Così il leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio, nella registrazione della puntata di Porta a Porta in onda questa sera su Rai 1.