“La sensazione che ho avuto fin dall’inizio è che non sia assolutamente semplice cambiare la valuta di pagamento senza violare i contratti”. Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in un incontro con i cronisti alla Stampa estera, parlando della telefonata avuta ieri con il presidente russo Putin, a proposito del pagamento delle forniture di gas e dell’annuncio di Mosca di pensare a pagamenti in rubli.