“Per la diversificazione contiamo di muoverci rapidamente, ma bisogna capire che quanto più noi sostituiamo il gas russo con altro gas proveniente da altri fornitori, tanto più difficile sarà compensare. In altre parole, probabilmente riusciremo a sostituire subito il 30-40%, ma diventerà molto più difficile man mano che andremo avanti. Ma il piano c’è, sta andando bene, tra l’altro c’è il gas liquido”. Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in un incontro con i cronisti alla Stampa estera.