“Enel conferma la capacità di mettere in campo e spendere celermente fino a 5 miliardi ulteriori rispetto ai 3,5 miliardi assegnati con i bandi del Pnrr, qualora si riuscisse a ricalibrare gli investimenti per la sostenibilità tra risorse del RepowerEu e fondi non utilizzabili in altri progetti del piano di resilienza. L’insediamento al vertice del nuovo amministratore delegato, Flavio Cattaneo, non muterà la strategia che, in realtà, la precedente gestione del gruppo elettrico aveva provato a costruire con il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto”. E’ quanto riporta il Sole 24 Ore, dando conto che questa strategia permetterebbe al gruppo Enel di realizzare investimenti tra 2 e 4 miliardi se la possibilità di spesa dei fondi del RepowerEu fosse fissata tra il 2023 e il 2027 con prospettive ancora migliori se i tempi si allungassero fino al 2030 con uno spettro di investimenti ulteriori tra 3 e 5 miliardi.