In una lettera scritta da Enel a Il Corriere della Sera in merito a un articolo uscito sul quotidiano milanese, viene spiegato che questo servizio “solleva temi molto importanti che meritano una risposta chiara, a beneficio innanzitutto dei clienti che sono da sempre la nostra priorità”, si legge. “Occorre precisare che i fatti descritti nell’articolo sono conseguenza di scelte effettuate nel 2022 e non sono quindi attribuibili ai nuovi vertici aziendali, che si sono invece insediati solo a fine maggio 2023 e che hanno dunque ereditato questa situazione. L’attuale vertice, da quando si è insediato, sta mettendo in campo azioni correttive i cui effetti non possono tuttavia essere immediati, a causa dei tempi tecnici che intercorrono tra le misure adottate e il loro effetto sulle bollette”.