Il presidente di FederPetroli Italia, Michele Marsiglia, lancia un allarme dopo le dichiarazioni del ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, al termine di un tour in Africa: “Siamo preoccupati. Potremmo trovarci in una situazione come quella che si è verificata il Libia già da qualche anno, ovvero la perdita di alcuni business energetici per l’Italia che, per una serie di situazioni, sono stati approvvigionati dalla Russia. Stiamo monitorando gli sviluppi ma non possiamo negare l’evidenza che, se la Russia volesse, si potrebbero verificare problemi politici sugli accordi recentemente siglati dallo Stato italiano”.
Secondo quanto riferito da Lavrov, Mosca rafforzerà i rapporti con Africa e Medio Oriente – soprattutto nei settori gas, petrolio e nucleare – per reagire alle sanzioni imposte da Europa e Stati Uniti.