C’è una maggiore attenzione verso la qualità della vita in termini di salute abitativa, per questo la casa in legno farà un balzo in avanti, anche perchè si registrerà un calo del prezzo della materia prima che aveva provocato un rallentamento, temporaneo credo, della propensione all’acquisto”. Così Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, risponde a Gea sulle prospettive delle case in legno, che vedono l’Italia al terzo posto in Europa. Con le case in legno “c’è effettivamente un notevole risparmio energetico poiché tiene più fresco d’estate e più caldo d’inverno, quindi anche l’energia per riscaldare o raffreddare è minore portando a un uso più efficiente”.