I biocombustibili saranno fondamentali nella transizione ecologica. Lo sostiene Giuseppe Fiorino, amministratore delegato di Liquigas, che annuncia la prima fornitura di mille tonnellate di bio-gpl a un cliente italiano, Amplia Infrastructures, la società del gruppo Aspi leader nella costruzione, manutenzione, ripristino e ammodernamento di strade, autostrade, ponti, viadotti, gallerie e aree di servizio. Come riporta il Corriere Economia, Fiorino dice: “La nuova esperienza che stiamo avviando in Italia discende dagli sforzi del gruppo, che già da alcuni anni sta cercando di traghettare i suoi clienti verso i biocombustibili e quindi li distribuisce in diversi Paesi d’Europa, dall’Irlanda alla Germania, dove il bio gpl è già in distribuzione. Per investire in questa direzione, però, ci vuole un quadro normativo stabile”. E ancora. “Se non c’è un quadro normativo stabile è evidente che chi deve fare degli investimenti tende a tirarsi indietro — sottolinea Fiorino —. Vista la penuria della materia prima, la speranza è che il legislatore accetti l’utilizzo di una miscela di carburanti fossili e bio, con la parte bio in graduale crescita nel tempo”.