Saipem e Subsea7 annunciano di aver raggiunto oggi un accordo sui principali termini di una possibile fusione delle due società (la ‘Proposed Combination’) tramite la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (‘MoU’). La Proposed Combination darebbe vita a un leader globale nel settore energy services.
La società risultante dalla fusione tra Saipem e Subsea7 (la ‘Combined Company’) sarà ridenominata Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro3 ed EBITDA di oltre 2 miliardi di euro. Avrà un’organizzazione globale con oltre 45.000 persone, fra cui più di 9.000 ingegneri e project manager. Potrà contare su una forte complementarità in termini di presenza geografica, competenze e capacità, flottemnavali e tecnologie, al servizio di una base di clienti globale. Gli azionisti di Saipem e Subsea7 deterranno in misura paritetica (in rapporto 50-50) il capitale sociale della Combined Company. Gli azionisti di Subsea7 riceveranno 6,688 azioni di Saipem per ogni azione Subsea7 detenuta. Subsea7 distribuirà un dividendo straordinario di 450 milioni di euro immediatamente prima del perfezionamento dell’operazione. Ci si aspetta che la Proposed Combination generi un valore significativo per gli azionisti di Saipem e Subsea7. Si prevedono sinergie annuali pari a circa 300 milioni di euro dal terzo anno successivo al completamento della fusione, con costi one-off connessi all’ottenimento di tali sinergie pari a circa 270 milioni di euro.
(Segue)